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Detassazione 2011 - Imposta sostitutiva del 10%
(Aggiornamento del 10/04/2011)
La fondazione studi dei Consulenti del Lavoro ha reso noto il parere nr. 8 del 4 aprile 2011 in materia di detassazione.

L’art. 53, comma 1, del d.l. n. 78 del 2010, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, ha previsto che “Nel periodo dal 1° gennaio 2011 al 31 dicembre 2011, le somme erogate ai lavoratori dipendenti del settore privato, in attuazione
di quanto previsto da accordi o contratti collettivi territoriali o aziendali e correlate a incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione, efficienza organizzativa, collegate ai risultati riferiti all’andamento economico o agli utili della impresa o a ogni
altro elemento rilevante ai fini del miglioramento della competitività aziendale”, sono detassate al 10%.

Di conseguenza, una condizione necessaria per l’operatività del beneficio fiscale è che le somme in questione (“nel periodo dal 1° gennaio 2011 al 31 dicembre 2011”) siano erogate “in attuazione di quanto previsto da accordi o contratti collettivi territoriali o
aziendali”. Sono quindi esclusi i contratti collettivi nazionali e i contratti individuali.


Nello SMAP

Prontuario --> Voci Classe 904 --> Voce 7917 --> (bottone) Raggruppa

Abbiamo consegnato la voce 7917 destinata a comprendere le voci rientranti nella nuova normativa. Dopo l'aggiornamento dovete verificare il contenuto della voce 7341 (vecchia voce) e aggiungere sulla voce 7917 le voci che secondo voi rientrano ancora nella normativa. Per le altre, se utilizzate, con il primo cedolino la procedura farà in automatico lo storno a tassazione ordinaria.

La detassazione sullo straordinario, in assenza di un accordo quadro, per il 2011 non può essere detassato, pertanto la relativa opzione deve essere disabilitata (se abilitata).

Consegniamo la voce 7918 (Voce assoggettata ad imposta sostitutiva) voce generia che l'operatore può utilizzare per assoggettare ad imposta sostitutiva voci particolari o parti della retribuzione ordinaria.

Supponiamo che si voglia detassare il lavoro svolto nel giorno di pasqua (in presenza di accordo aziendale):

1) Calcolare l'importo da detassare (Esempio: 120 Euro comprensivo di 8 ore di lavoro ordinario + maggiorazioni)

2) Inserire nel cedolino le seguenti voci:
7918 - Detassazione del giorno di Pasqua Importo: 120 euro
1411 - Recupero lavoro detassato - 120 Euro


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